Paura, ansia, preoccupazione, panico. Preziosi allarmi interni. Se uno di questi stati è attivo in te oggi, la risposta più utile potrebbe essere quella di fidarti di loro. Abbracciali. Usali. Agisci su di loro. Rispondi a loro. Sono le normali reazioni alla sopravvivenza. Avvertono del pericolo e oggi esiste un pericolo reale, reale per tutti noi. Stanno cercando di proteggerci. Il loro unico intento è portare sicurezza nelle nostre vite.

Proprio come quando una casa o un allarme antincendio si spegne e controlliamo ciò che è stato invaso o ha preso fuoco, è così che devono essere utilizzate anche queste emozioni, questi allarmi interni. Dopo che l’allarme si è spento e abbiamo identificato il pericolo, lo disattiviamo e prendiamo quindi qualsiasi azione immediata necessaria. Allo stesso modo, questi allarmi interni saranno resi inutili fino a quando non rispondiamo ad essi.
Ma abbiamo risposto a loro rimanendo informati e seguendo tutti gli avvertimenti e le indicazioni da fonti affidabili di esperti. Abbiamo praticato tutte le precauzioni suggerite e preparato il più possibile. Dal momento che abbiamo intrapreso queste azioni, come mai paura, ansia, preoccupazione, panico continuano ad essere le emozioni dominanti per alcuni di noi?

Diamo un’occhiata ad alcune delle conseguenze della vita interiore di oggi a seguito alla pandemia di Coronavirus:

1. Durante la giornata, ogni routine che abbiamo praticato, è stata interrotta. Le nostre priorità di vita sono state ricalcolate nel giro di pochi giorni. Ciò ha causato disorientamento al nostro sistema perché il solito modo di andare avanti nella nostra vita si è bruscamente spostato verso schemi non familiari, pensieri, azioni e possibilità non familiari. È come se fossimo stati costretti a iniziare a scrivere con la nostra mano non dominante. Niente è chiaro o familiare.

2. La conoscenza è stata annientata. Non sapendo cosa sta succedendo o cosa succederà, è diventata la nuova norma.

3. Non possiamo permetterci di avere aspettative o alcun tipo di certezza nei nostri piani. Gli unici piani su cui siamo impegnati sono se essere testati o meno, quali precauzioni prendere e preparativi da prendere per garantire cibo e riparo sufficienti. Viviamo le nostre vite a seconda delle aspettative che al contrario portano prevedibilità e prevedibilità garantisce sicurezza. Le aspettative e la prevedibilità sono state sospese per oggi.

4. Le nostre convinzioni e valori di base sono stati messi in discussione da questi giorni, in cui i desideri e i desideri in eccesso di vita e non essenziali devono essere cancellati.

5. Le bugie vengono rivelate. Ci viene chiesto di rivelare dove siamo stati e con chi siamo entrati in contatto di recente. . Attenti!

Dopo aver preso ogni possibile precauzione, dopo aver fatto ogni possibile preparazione, dopo esserci informati e aver mantenuto le preoccupazioni, dopo aver fatto tutto ciò che è in nostro potere per proteggere la nostra famiglia, amici, comunità, anche estranei, sarà molto utile, se possiamo abbracciare, allo stesso tempo, questi allarmi interni. Hanno servito al loro scopo. Ci hanno aiutato a entrare in azione. Gli allarmi continueranno a suonare solo se tentiamo di controllare ciò che è fuori dal nostro controllo. Quando vengono lasciati suonare, possono effettivamente aprire la porta a ciò che è più temuto. Sono abbastanza potenti e più che capaci di indebolire il nostro sistema immunitario. Possono paralizzare il pensiero razionale. Dominare la buona salute e il pensiero razionale è la condizione e l’attributo più utili oggi.

Ora siamo stati costretti a vivere queste emozioni. Questo è un buon momento per conoscerle e adottarle. Altrimenti, stiamo permettendo a quell’allarme forte e assordante di continuare a squillare e squillare e squillare non riuscendo a soddisfare lo scopo della sua installazione.

Ogni cosa umana ha un inizio, una metà e una fine. Questa pandemia ha un inizio. Da noi in Italia ha già un picco che è assolutamente doloroso. Però anche questa crisi avrà una fine. Questo è il momento più “doloroso” di “correzione”, “sveglia” per l’umanità in parte. Per esempio alcune azioni interiori a cui siamo improvvisamente costretti, oggi:

1. Per alcuni di noi, questo è il momento di adattare nuovi schemi e routine, al punto che a volte potremmo comportarci diversamente da noi stessi. Questo non è familiare e ogni parte del nostro essere sta cercando di combatterlo perché tutto ciò che non è familiare viene spesso tradotto come pericoloso. Questo è il momento di osare, di correre il rischio di espandere i nostri modi di reagire, comportarci, reagire, decidere. Questo è il momento di provare a “scrivere con la nostra mano non dominante”. Per quelli di noi che di solito rispondono a una crisi in modo calmo, razionale e orientato all’azione, oggi è il momento giusto per intensificare tale comportamento.

2. Mettiamo in discussione le nostre credenze e i nostri valori trovandoci a ricalcolare le nostre priorità nella vita. Improvvisamente quello che credevamo proprio ieri l’evento più importante o più angosciante e devastante che ci poteva accadere, oggi non lo è. Siamo in grado di adottare nuovi atteggiamenti? Siamo in grado di vivere davvero nel momento e confidare che tutto accade per una ragione, anche quando non potremmo mai conoscerla?

3. Riorganizzare chi sono i nostri compagni autentici e chi sono stati persone superficiali, in realtà tossiche, nella nostra vita. Prendiamo nota con chi vogliamo parlare e con chi non ci interessa farlo, quasi che venga da evitarli, durante questa crisi. Rimanere bloccati nel giudicare, attaccare, incolpare e rimproverare le persone, specialmente oggi, è uno dei modi più orrendi e garantiti di sprecare la nostra energia: energia fisica, mentale ed emotiva oggi più che mai necessarie.

4. Cogliere l’occasione per creare e migliorare le connessioni e le relazioni con le persone che stiamo scoprendo è prezioso e utile. Scoprire persone che non ci saremmo mai aspettati così straordinariamente utili, compassionevoli e premurosi, rende la nostra vita relazionale più ricca.

5. Notare l’eccesso che abbiamo accumulato. L’enorme eccesso. L’eccesso inutile. L’eccesso ridicolo.

6. Si stanno formando nuovi archetipi. Dopo questo orribile evento che l’umanità sta vivendo oggi, sfortunatamente alcuni di noi potrebbero tornare alla “vita come al solito”. In ogni cosa che succede c’è un apprendimento, chi non vorrà cogliere l’apprendimento di questo momento, e quindi a domandarsi che cosa va rivisto nella sua vita? A che cosa deve svegliarsi? beh forse quella stessa persona in futuro potrebbe non riconoscersi più nel nuovo mondo che emergerà.

7. Cerchiamo di svegliarci. Ora la necessità di svegliarsi sta prendendo una nuova dimensione. Oggi questo evento che accade a tutti noi porta una spada a doppio taglio:porta sofferenza e dolore insondabili a causa delle incognite, ma offre anche l’opportunità di rispondere in modi nuovi verso gli altri e verso noi stessi.

Oggi ci sono persone in prima linea che corrono rischi e azioni per un evento senza precedenti. Ti stiamo pensando e ti ringraziamo, anche in silenzio. Ringraziando anche quelli di voi che conducono ricerche per un vaccino, per una cura. Ringraziando coloro che forniscono consigli pratici quotidiani.
Oggi suggeriamo di provare a fare del nostro meglio e di lasciare andare il bagaglio emotivo in eccesso. Oggi suggeriamo di fare del nostro meglio e di abbracciare la parte di noi che non ha alcun controllo. Non sono sicura se lo hai già notato, ma non abbiamo altra scelta. L’unica altra scelta è quella di permettere a paura, ansia, preoccupazione e panico di prendere il sopravvento.

Chiedere a Dio, all’Universo e al Potere Superiore, alla Sorgente o a QUALUNQUE altro, vissuto come Connessione Spirituale, di dare forza a tutti noi per gestire nel miglior modo possibile ciò che sta accadendo oggi.
Per favore, stai al sicuro e cerca di notare entrambi i lati di questa crisi.

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